trezzo d'adda

Castello Visconteo di Trezzo sull'Adda

Il Castello Visconteo di Trezzo sull'Adda è una storica fortificazione situata su un promontorio che domina il fiume Adda, in provincia di Milano. La sua posizione strategica lo ha reso protagonista di numerosi eventi storici e leggende nel corso dei secoli.

Origini e Costruzione

Le prime fortificazioni sul sito risalgono all'epoca longobarda o carolingia, con successive modifiche nel tempo. Nel 1370, Bernabò Visconti, signore di Milano, ordinò la costruzione di un nuovo castello sul promontorio di Trezzo, completato nel 1377. La struttura comprendeva una torre massiccia alta 42 metri e un ponte fortificato sul fiume Adda, caratterizzato da un'unica arcata di 72 metri, un record per l'epoca.

Eventi Storici Significativi

  • Prigionia di Bernabò Visconti: Nel 1385, Bernabò fu deposto dal nipote Gian Galeazzo Visconti, imprigionato nel castello e presumibilmente avvelenato poco dopo.
  • Distruzione del Ponte: Nel 1416, durante un assedio guidato da Francesco Bussone da Carmagnola per conto di Filippo Maria Visconti, il ponte fu deliberatamente demolito per impedire rifornimenti al castello.

Declino e Riutilizzo

Nei secoli successivi, il castello perse importanza strategica e le sue strutture furono in parte smantellate per ricavarne materiali da costruzione. Elementi decorativi furono trasferiti alla Villa Reale di Monza, mentre i blocchi del ponte crollato furono utilizzati per l'Arena Civica di Milano.

Stato Attuale

Oggi, del castello rimangono la torre, alcuni tratti di mura e le casematte. Il sito è aperto al pubblico per visite turistiche, offrendo una vista panoramica sul fiume Adda e testimonianze della sua ricca storia.

Leggende e Misteri

Il castello è avvolto da leggende, tra cui quella di un tesoro nascosto appartenuto a Federico Barbarossa, protetto da spiriti e fantasmi.

 Il Castello Visconteo di Trezzo sull'Adda rappresenta un importante patrimonio storico e culturale della Lombardia, testimone di eventi significativi e custode di affascinanti leggende