
Venne provvisoriamente trasformata in “Albero della libertà” nel 1796, sull’onda dell’entusiasmo per l’arrivo a Milano di Napoleone e successivamente abbattuta da un fulmine o, più verosimilmente dopo il cambiamento politico.
Nuovamente eretta nel 1809, nel 1953 una sottoscrizione pubblica provvide alla sostituzione della statua in pietra del santo, che si era deteriorata nel tempo con una in bronzo.
La nuova statua è opera dello scultore milanese Michele Vedani (1874 – 1969).